La mia classe mostruosa

Voglio che sappiate tutto della mia classe, Ho deciso che non tacerò.

Recensione

La mia classe mostruosa

“Voglio che sappiate tutto della mia classe, Ho deciso che non tacerò”.

La nuova uscita di Coccolebooks arriva per raccontare con giocosità ed allegria la classe “mostruosa” di un piccolo bimbo, pronto a invitarci tra i banchi del surrealismo attraverso divertenti iperboli di un mondo scolastico in cui tutto può accadere. Una classe in cui sarà possibile ritrovare strampalati personaggi dalle speciali stranezze, che ripercorrono in maniera sottile ed impercettibile il tema dell'accettazione e della diversità.

L’albo, raccontato dall'inconfondibile tratto illustrativo di Enrico Macchiavello, da sempre maestro del colore, appare abile nell’offrire uno sguardo sull’ incredibile: Labadì Labadà, un bimbo di colore (blu), Ciaba Brina, una fanciulla che piange caramelle, Foffo Frino pronto a gonfiarsi come un palloncino ad ogni respiro; e poi ancora la simpatia contagiosa di Festo Polo, l'intelligenza di Romo Remo e le deiezioni fiorite di Pina Stump. Un’incredibile carrellata di personaggi spiegati dalle parole di Sebastiano Ruiz Mignone, qui al servizio di un libro, pubblicato in edizione cartonata in grandi dimensioni, che offre uno sguardo bislacco e attratti dissacrante pronto a posarsi su di una serie di personaggi deliziosamente Freak, definiti attraverso la narrazione (in font ad alta leggibilità) piacevolmente semplice e priva di fronzoli.

Loris Gualdi